L’anno 2022 è al termine e sta finendo in modo incerto, di certo c’è che il 2023 sarà un anno tutto da scoprire

SARA’ VERO?!?

I mercati sono in una altalena, in balia dell’inflazione….
le guerre aumentano sempre più, padroni del campo…
chi fa soldi ne fa sempre di più, a discapito del popolo…
il governo si è appropriato della “”Sovranità” alimentare…
molte persone stanno a guardare, incredule…
ma una parte di loro dice basta!
la via è tracciata…

ci si vede a fine anno per capire meglio cosa succede…

Pubblicità

BOTTEGA “ROMAGNA”

BOTTEGA “ROMAGNA” è una bottega virtuale, nata in collaborazione con Ciboprossimo, dove si condivide la passione per la Terra ed il rispetto dell’ambiente; rappresenta aziende agricole di piccole e medie dimensioni che utilizzano il metodo biologico, valorizzando e commercializzando le produzioni proprie.

I nostri produttori si riconoscono nei principi della:
collaborazione – condivisione – ricerca dei sapori antichi – rispetto dei ritmi di vita naturali – benessere – biodiversità – cibo sano di qualità – giusto prezzo – risparmio energetico – salvaguardia dei propri diritti.

PROGETTO FILIERA SOSTENIBILE a Mezzago

Sostenere le piccole produzioni territoriali

Da tempo la Cooperativa di Mezzago, in provincia di Monza-Brianza, sostiene i produttori agricoli e artigianali di cibo del territorio. Con il progetto “Terre d’incontro” la cooperativa di consumo lombarda intende valorizzare e commercializzare le produzioni locali mettendo al centro il territorio e la qualità del contesto agricolo e promuovendo una cultura alimentare attenta alle filiere territoriali, al giusto prezzo, al riconoscimento dei diritti dei lavoratori e alle qualità nutraceutiche del cibo. Per ogni singolo prodotto proposto sarà possibile conoscere i produttori, i luoghi da cui provengono, la loro storia e i loro processi produttivi.

Si può sostenere il progetto, semplicemente
facendo la spesa…

A breve aggiornamento sul progetto, per maggiori info: mauro.benati9@gmail.com

Salviamo le api e non solo… NO! a pesticidi nelle città

https://www.borghiautenticiditalia.it/tags/rete-europea-citt%C3%A0-libere-pesticidi

Il 27 settembre si è tenuta al Parlamento Europeo di Bruxelles la tavola rotonda “Città libere dai pesticidi: politiche europee, strategie locali e prospettive future”. L’evento è stato organizzato da PAN Europe (Pesticide Action Network), in collaborazione con il coordinatore S&D della Commissione Agricoltura, Nicola Caputo, il presidente della Commissione AmbientePavel Poc.

coccinelle al lavoro

È stato in questo contesto che, dopo un dibattito intenso e fruttifero riguardante il futuro dei nostri borghi, delle nostre città e dell’ambiente in cui viviamo, Europarlamentari, membri della Commissione Europea, rappresentanti del Comitato delle Regioni, e Sindaci di molti comuni, tra i quali il Sindaco di Melpignano e Presidente dell’Associazione Ivan Stomeo, hanno chiesto con forza, a una sola voce, l’eliminazione dell’uso dei pesticidi nelle aree pubbliche.
Questo appello è stato formalizzato con la firma di una Dichiarazione Congiunta, con cui i firmatari hanno chiesto alle Istituzioni degli Stati membri la messa al bando totale dei pesticidi nelle aree frequentate dalla popolazione.

È stato in questo contesto che, dopo un dibattito intenso e fruttifero riguardante il futuro dei nostri borghi, delle nostre città e dell’ambiente in cui viviamo, Europarlamentari, membri della Commissione Europea, rappresentanti del Comitato delle Regioni, e Sindaci di molti comuni, tra i quali il Sindaco di Melpignano e Presidente dell’Associazione Ivan Stomeo, hanno chiesto con forza, a una sola voce, l’eliminazione dell’uso dei pesticidi nelle aree pubbliche.
Questo appello è stato formalizzato con la firma di una Dichiarazione Congiunta, con cui i firmatari hanno chiesto alle Istituzioni degli Stati membri la messa al bando totale dei pesticidi nelle aree frequentate dalla popolazione. Un provvedimento indispensabile, “Un atto doveroso e di grande responsabilità nei confronti dei cittadini europei, in particolare delle fasce più deboli, come i bambini”, come dichiara Nicola Caputo.

Durante la conferenza sono stati presentati diversi casi esemplari di iniziative ed azioni concrete per l’abolizione dei pesticidi da parte delle località che fanno parte del network, tra cui ha spiccato anche la nostra Associazione Borghi Autentici d’Italia, di cui ben venti Comuni sino ad oggi hanno aderito alla Rete Europea delle Città libere dai Pesticidi.

L’incontro ha dato quindi una speranza reale per un futuro completamente libero dai pesticidi chimici, che porti dunque al contempo a una difesa dell’ambiente, con una sensibile diminuzione dell’inquinamento, e alla protezione della salute delle persone, in particolare di quelle fasce di popolazione più vulnerabili, come anziani e bambini. Un obiettivo imprescindibile dunque, sia per il pianeta in cui viviamo che per noi stessi.

Anche NOI cercheremo di fare la nostra parte…. cercando collaborazioni e l’appoggio di tutti

Città libere dai pesticidi

https://www.borghiautenticiditalia.it/progetto/citt%C3%A0-libere-dai-pesticidi

Un Orto a Milano

Un Orto a Milano suona molto bene! Mi piace il progetto specie la parte sulla scommessa… il tramandare le nostre conoscenze al consumatore, ai ragazzi.

Io abito a Imola ma faccio i mercati a Bologna in Campi Aperti e stiamo vivendo la “non-realtà” di FICO dove l’idea poteva essere anche ok, ma il tutto è stato creato sulla non realtà/possibilità di realizzazione… ed infatti dopo un anno, stanno scoprendo che è un buco nell’acqua, MA non importa agli ideatori, perché il loro vero obiettivo è e rimane lo “sfruttamento” dell’area per fini di business!

Le potenzialità in questo luogo non mancano sicuramente… e guardando sulla mappa sulla sua sinistra vedo altri bei campi forse potenziali… vi è anche un laghetto?

Chi gestisce gli orti?

Entrando nel merito di quanto inserito sulla mappatura, mi piacerebbe capire (col tempo) le motivazioni che decidono cosa metterci in ogni appezzamento (ricerca, vendita, novità, vetrina per le scuole, ecc..).

I primi suggerimenti che mi arrivano sono:
– riguarda il futuro pollaio (farlo mobile) in modo da spostare le galline, ma anche le capre, pecore, ecc… in modo da mantenere l’erba controllata a costo zero;
– un po’ di vigneto non sarebbe male per dare reddito e “calore”;
– capire se tra le infestanti presenti, vi sono piante da preservare e se vi sono alberi, cespugli da mantenere ed accudire;
– occorrerà creare un conto economico di spese ed eventuali incassi;

Personalmente mi piacerebbe creare una opportunità (meglio al chiuso) di ricreare una situazione ideale per coltivare il fungo Shiitake; parlo solo dello Shiitake in quanto lo ritengo un fungo incredibile dalle 100 proprietà curative e culinarie… poco conosciuto, assomiglia al porcino, si vende “da solo”… basta farlo assaggiare!

Commercialmente ha una resa alta, a oggi il mio problema sono i pochi mesi di produttività… ma ci sto lavorando sopra… (per scaramanzia non dico altro fino a che non avrò qualcosa di concreto).
Lo Shiitake inserito in un progetto come questo può portare redditività con poco, dando la possibilità di lavoro e con la vendita diretta nei mercati può supportare tutti gli altri prodotti.

Questi sono i costi che ho utilizzato per il mio impianto.

Serra funghi Shiitake posizionata sotto gli alberi
struttura archi innocenti completa
larghe 5 mt per 20 mt lunghezza
1 da noi difficile trovarle usate
telo naylon “coestruso” mycron 200 400,00
struttura archi innocenti completa 800,00
spese varie 200,00
Totale costo per una serra completa 1400,00
acquisto I° ordine ballini incubati 1200,00 n° ballini 130 per ql. 13
resa in kg. di funghi freschi 310 al costo di €. 15/kg
facendo la produzione all’interno di un ambiente
presso la cascina, basterà
un telo coprente costo al mq. €. 1,00
scaffalature a due/tre piani costo al €/ML 4,00 cercarle usate

Hai pensato di  utilizzare uno spazio in cascina per creare un laboratorio per fare la birra utilizzando l’orzo coltivato in loco e poi con l’orzo maltato utilizzarlo per creare un substrato per coltivare i funghi come hanno fatto Le champignon de Bruxelles?

#VeganInTlaMuraia – 2016

2016: Sabato 9 e Domenica 10 Luglio #VeganInTlaMuraia:

2015bannerveganravenna250x250

Il Festival Vegan Ravenna VEGAN IN TLA MURAIA 2016 è a ingresso gratuito e si svolgerà Sabato 9 e Domenica 10 Luglio 2016  presso Lido di Dante, Ravenna, nelle strade cittadine.

Il Festival è alla sua Terza Edizione ed ha origine dalla collaborazione fra libere e liberi abitanti di Ravenna e la neonata Associazione Culturale Succede di Tutto.

#Veganintlamuraia è un Festival basato principamente sull’ALIMENTAZIONE, infatti l’AREA FOOD è fornitissima di ogni possibile leccornia come Gastronomia Calda, Panini, Crepes, Gelato, Pizza, Pasta, specialità Romagnole Vegan, olive all’ascolana, panzerotti, arrosticini e molto altro ! Ci saranno anche negozi di Alimentari Vegan quindi potete FARE LA SPESA!!!

Inoltre promuove la filosofia vegan antispecista, il Festival vuole essere un luogo di incontro delle diverse realtà correlate del territorio: Associazioni Animaliste e per i Diritti Umani, Baratto, Riciclofficina, Artisti e Artiste, produttori di agricoltura a Km 0, anche attraverso Spettacoli e Conferenze a tema.
Lido di Dante, immersa in un’oasi naturale, è certamente la location ideale per questa manifestazione.
L’evento si suddivide in diverse Aree: Area Mercato e Food, Area Spettacoli e Conferenze, Area Yoga, Laboratori di Cucina Vegan, Area Bimb*, Via delle Associazioni.

La prima Edizione nacque grazie a RAVENNA2019, come uno dei tre progetti vincitori di AGORA’.

Il nome del Festival “Vegan in Tla Muraia” è liberamente ed ironicamente tratto dalla famosa scritta anonima “SVEGNA IN TLA MURAIA” che da anni capeggia a Ravenna, messa come monito in una curva molto pericolosa della Darsena in città.

Il Festival vuole essere, come quella scritta, una indicazione inusuale ma necessaria, che rende immediatamente consapevoli di se stessi e della velocità a cui si sta andando e vuole anche rivendicare, attraverso questo titolo, la stretta appartenenza del Festival alle ed agli abitanti della città.

AREA MERCATO E FOOD: Il Festival inizia Sabato 9 Luglio ore 17:00 con l’apertura della Fiera Mercato, dove è possibile degustare ogni tipo di cibo nella sua versione Vegan: Panini, Crepes, Gelato, Pizza, Pasta, specialità Romagnole Vegan, olive all’ascolana, panzerotti e molto altro e dove è possibile acquistare prodotti e oggettistica in linea con la filosofia Vegan.

AREA ASSOCIAZIONI è possibile conoscere le diverse Associazioni Animaliste e per i Diritti Umani, come Enpa, Sea Shepherd, Animal Asia, Non Ti Mangio Mica, Oipa, Arcigay Ravenna Ippoasis e molte altre

AREA SPETTACOLI E CONFERENZE: Grazie all’accordo con il Comitato Cittadino di Lido di Dante, viene utilizzato il Palco principale situato nel parco di via Matelda, dove si avvicendano Presentazione di Libri, Conferenze con Esperti, Musica e Spettacoli,partendo con la Presentazione del Festival.

Di seguito l’Agenda degli eventi nel Palco:

AREA YOGA: nel Parco La Pineta, vicino al Bagno Classe. E’ possibile fare Pratica di Yoga  guidata dall’Insegnate di Area Yoga Ravenna Fabrizio Sandulli(www.areayogaravenna.com)

LABORATORI DI CUCINA VEGAN:  Grazie alla collaborazione con L’Angolo Goloso, Fabio Ferro e Davide Zannoni, volontari del Festival terranno corsi BASE di Cucina Vegan nella struttura di via Matelda, corsi alla portata di tutti, per avvicinare le ed i partecipanti al mondo cruelty free in modo facile e veloce.

LABORATORI ORTO SINERGICO 

AREA BIMBE E BIMBI: Oltre alle meravigliose Aree Giochi già esistenti nel paese, sarà possibile partecipare ai Laboratori realizzati per l’occasione, adatti ad ogni età.

PRATICHE DI PIZZICA

Inoltre al Festival sarà presente:

RICICLOFFICINA: dove è possibile imparare a riparare la propria bicicletta con l’aiuto di volontari e volontarie. (http://ricicloofficinaravenna.blogspot.it/)

PASSEGGIATE IN PINETA: Nella giornata di Sabato e’ possibile anche fare delle camminate in Pineta con la guida, organizzate da Lega Ambiente

BICICLETTATA IN PINETA: Nella giornata di Domenica è possibile fare una biciclettata in pineta con FIAB

ACCOGLIENZA FESTIVAL: per tutta la durata del Festival è possibile chiedere informazioni su ogni avvenimento all’Accoglienza, che si trova al centro della piazzetta.

VOLONTARI-E: Lido di Dante è  molto preziosa, per questo ci sono Volontari e volontarie che tengono pulite ed in ordine tutte le Aree del Festival, nel rispetto della natura e degli abitanti.

Questa Terza Edizione del Festival Vegan Ravenna è realizzata grazie alla partecipazione di più di 150 persone fra Volontari-e, Associazioni, Artisti, Mercanti, Musiciste e Autori, grazie anche agli accordi con Comitato Cittadino di Lido di Dante, agli esercenti della località e agli ed alle abitanti di Lido di Dante.

I Mercati in cui siamo presenti a Bologna e a Imola, vendita diretta e consegna a domicilio, su prenotazione telefonica

20160502_162756

Ora ci potete trovate:

          a Bologna ai mercati di Campi Aperti


Lunedì in P.zza Scaravilli dalle 17.00 alle 21.00

Martedì al Vag 61 dalle 17.00 alle 21.00

Giovedì all’XM24 dalle 17.00 alle 21.00

Mercato Ritrovato  in Piazzetta Pasolini
(Cinema Lumière) 
il Sabato mattina dalle  9.00 alle 14.00

———————————

a Imola al  MercolBio il mercoledì

c/o il Centro sociale la Stalla  dalle  16.00 alle 19,30

            Per prenotazioni e ritiri in campo
                    cell. 340.4661011 – Mauro

 

Trovato il terreno inizia l’avventura di FunghiBio

Si parte…gallery-5-large

funghiBio2
Nasce con la volontà di produrre funghi in maniera rispettosa 
dell’ambiente con un riguardo
particolare ai metodi
usati per la loro coltivazione
impiegando Sinergie positive; proponendo prodotti utili
al benessere delle persone, come lo lo ShiiTake

La vendita sarà esclusivamente diretta (in studio anche sul posto) presso i mercatini a Km.0 e rivolta a:
produttori, ristoranti, negozi,
G.A.S., singoli consumatori consapevoli. 

 I nostri funghi in origine, cresceranno
in  ballini, con fieno,
certificati Biologici da
ICEA  ed esenti da qualsiasi trattamento vietato       ICEA

Questo è il terreno di oltre 3.800 Mq. acquisito grazie alla disponibilità dell’azienda bolognese la Sprint GAS titolare anche del distributore in fronte strada alla  via Emilia.

 

terreno funghi

Qui sotto il progetto, che si svilupperà nel tempo, partendo da subito con 1 tunnel di 20 mt. circa; si studierà un metodo per recuperare l’acqua e per questo verranno allestite una serie di cisterne per la raccolta dell’acqua.

 

terreno imola-page0001 (1)

 

nel pratico le sequenze de montaggio della serra tra cui i solchi laterali per fermare poi il telo perchè non voli via col vento

Le serre verranno poi tutte coibentate lateralmente con ballini di paglia per riparare i funghi dal freddo e anche dal troppo caldo, basandoci sulle leggi che regolano la Bio-edilizia (vedi le case in paglia); la corrente elettrica verrà prodotta in autonomia grazie a pannelli solari in accumulo.

 Nel terreno rimanente si creerà un Orto Sinergetico e si pianteranno piante da frutto “dimenticati” del luogo e fiori.

Tutta la lavorazione seguirà un processo Circolare
con l’obiettivo che tutto venga riciclato senza sprechi.