Caratteristiche nutrizionali degli Shiitake

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I funghi ed in particolare lo Shiitake non appartengono ad alcuno dei VII gruppi fondamentali degli alimenti.  Lo Shiitake é un cibo poco calorico; crudi forniscono 34 kcal/100 g e contengono circa il 90% d’acqua, il 7% di carboidrati, il 2% di proteine e meno dell’1% di grassi.

Contengono tutti gli aminoacidi essenziali, gli stessi che si trovano nelle carni rosse. Le fibre hanno un buon potere prebiotico.
Gli Shiitake apportano fino ed oltre il 20% del “Daily Value” (DV) per alcune vitamine del gruppo B (soprattutto B12, B5, PP e B6) e forniscono livelli moderati di alcuni minerali; discrete le percentuali di zinco e manganese.

Come tutti i funghi, gli Shiitake contengono vitamina D, ma soprattutto la D2, ricavato dall’ergosterolo, a seguito dell’esposizione ai raggi UVB della luce solare.

Essiccati hanno solo il 10% d’acqua e la densità nutrizionale aumenta di conseguenza in maniera quasi proporzionale.
Per fare 1 kg. di funghi secchi ci vogliono 10 kg circa
di funghi freschi…
Valutando l’aspetto nutrizionale dello Shiitake, nella forma essiccata contiene 58-60% di carboidrati, 20-23% di proteine, 9-10% di fibre e 3-4% di lipidi.

I funghi Shiitake si prestano alla maggior parte dei regimi alimentari; fanno ovviamente eccezione le persone allergiche.
Supportano la dieta per l’obesità e le patologie metaboliche e regala un’infinità di elementi funzionali per l’organismo.

Essendo privi di lattosio, istamina e glutine, possono rientrare nel regime nutrizionale del celiaco e dell’intollerante allo zucchero del latte o all’istamina.
Si prestano ai regimi nutrizionali vegetariano, vegano e religioso di vario genere (induista, buddista, musulmano, kosher ecc).

La porzione media di funghi Shiitake crudi è di 100-150 g (circa 35-50 kcal)

Introdurre lo Shiitake nell’alimentazione quotidiana è un ottimo modo per prevenire alcune patologie e mantenersi in salute.

Raccomandazioni

Il polisaccaride Lentinano potrebbe, in soggetti predisposti, dare manifestazioni allergiche cutanee (prurito, eruzioni); la sospensione del fungo porta alla regressione degli effetti indesiderati.
In presenza di patologie o terapie farmacologiche in atto, l’assunzione di Shiitake, e di qualsiasi altro integratore alimentare, deve essere effettuata sotto controllo medico.
Evitate, pertanto, cure “fai da te”.

Ripartono i festival Vegan- oggi a Ferrara


Domenica 8 maggio eravamo a Ferrara coi nostri funghi ShiiTake, è stata una giornata proficua, abbiamo incontrato molta gente incuriosita di conoscere il Fungo Shiitake e le sue proprietà sia culinarie che curative; molti non lo conoscevano e questo ci ha messo in evidenza la poca conoscenza del nostro fungo. Per questo si è deciso di iniziare a proporci in ogni festival vegan proponendoci anche con una conferenza pubblica per far conoscere meglio lo ShiiTaKe e tutte le sue proprietà curative.

Metteremo in evidenza che lo ShiiTake è una alternativa valida alla carne grazie alla sua B12 che risulta essere maggiore che nella carne; inoltre ha in sé tutte le vitamine comprese quelle E, D e D2, oltre a vari polisaccaridi e minerali che danno un valido supporto all’intero organismo!!

ORTOTORTO una realtà famigliare

Ho conosciuto Eva, una donna, una mamma, una lavoratrice che fa tutto con una passione ed uno spirito invidiabile, insieme a suo marito,
con la supervisione del loro figlio

Si considerano

una azienda agricola di resistenza rurale.

Producono veramente a quattro mani (tanto sono in sintonia), la loro produzione spazia dalle uova alla carne e trasformati… da animali allevati, direttamente in modo semi brado; rispettando Etica e tradizione.

𝗢𝗴𝗻𝗶 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮, col loro furgone refrigerato, portano gratuitamente tutti i loro prodotti
a casa vostra

se vi piacciono, visitate la loro pagina F.B.


BOTTEGA “ROMAGNA”

BOTTEGA “ROMAGNA” è una bottega virtuale, nata in collaborazione con Ciboprossimo, dove si condivide la passione per la Terra ed il rispetto dell’ambiente; rappresenta aziende agricole di piccole e medie dimensioni che utilizzano il metodo biologico, valorizzando e commercializzando le produzioni proprie.

I nostri produttori si riconoscono nei principi della:
collaborazione – condivisione – ricerca dei sapori antichi – rispetto dei ritmi di vita naturali – benessere – biodiversità – cibo sano di qualità – giusto prezzo – risparmio energetico – salvaguardia dei propri diritti.

PROGETTO FILIERA SOSTENIBILE a Mezzago

Sostenere le piccole produzioni territoriali

Da tempo la Cooperativa di Mezzago, in provincia di Monza-Brianza, sostiene i produttori agricoli e artigianali di cibo del territorio. Con il progetto “Terre d’incontro” la cooperativa di consumo lombarda intende valorizzare e commercializzare le produzioni locali mettendo al centro il territorio e la qualità del contesto agricolo e promuovendo una cultura alimentare attenta alle filiere territoriali, al giusto prezzo, al riconoscimento dei diritti dei lavoratori e alle qualità nutraceutiche del cibo. Per ogni singolo prodotto proposto sarà possibile conoscere i produttori, i luoghi da cui provengono, la loro storia e i loro processi produttivi.

Si può sostenere il progetto, semplicemente
facendo la spesa…

A breve aggiornamento sul progetto, per maggiori info: mauro.benati9@gmail.com

SHIITAKE a MILANO – maggio 2021

finalmente arriva a Milano lo ShiiTake, un fungo coltivato in Italialo potrete trovare presso i due punti vendita, sotto descritti, da venerdì 14 maggio 2021, dalle ore 12.00 in poi… fino ad esaurimento (prodotto limitato) si consiglia di prenotare, in base alla vostra zona più vicina. Consigliato ai celliaci.


cellulare – 380.8996442

telefono02 3943 0497

Per chi non conosce lo ShiiTake…

è un fungo che solo dal 2012 viene coltivato anche in Italia (dal 1993 in Europa e dagli anni 70 nelle Americhe), in Giappone dal 1972 il Servizio Sanitario Nazionale, dal 1972 lo ha inserito come medicinale antitumorale.
In Italia viene coltivato dalle grandi aziende per seccarlo e trasformarlo, per le case farmaceutiche, in integratori anti-tumorali. un link esplicativo sugli effetti di cura.

CULINARIAMENTE lo ShiiTake è stata una vera sorpresa, per me e così per moltissimi dei miei clienti, incontrati in 5 anni di produzione e vendita diretta, con mercati, assaggi, incontri pubblici… persone che mi si avvicinano e mi ringraziano perchè li coltivo e li vendo, dando la possibilità a loro di conoscerli ed avvicinarsi!

E’ un fungo carnoso, assomiglia al nostro porcino, è l’unico fungo che cuoce in 3-4 minuti, non fa acqua per cui è adatto da cuocere insieme ad altri prodotti, tipo seitan, tofu, uova, verdure, ecc…. io la prima volta mi son fatto le tagliatelle con solo lo ShiiTake trifolato aglio, olio e peperoncino oppure zenzero, quello che si voglia.
Non lavatelo, per non perdere le sue proprietà ed il profumo, basta uno Scottex umido…
e buon appetito.

Il 28 maggio faremo una consegna dei nostri funghi #shiitake freschi, anche presso la COOPERATIVA Di Consumo di MEZZAGO (Monza)

Sono felice di essere riuscito ad arrivare a portare il mio Shiitake a Milano (se non ci fosse stato il Covid sarei arrivato prima), ho molti amici e anche persone che lo attendevano da oltre un anno… ora è qui a disposizione, da venerdì 14 maggio venerdì 28 (una data che ho segnato sul mio calendario)

un abbraccio a tutti e saluti di cuore, Mauro Benati

Finanza etica e finanza sostenibile due modelli a confronto

Cosa è la Sustainable Finance Agenda della UE

L’8 marzo 2018 la Commissione UE ha pubblicato il Piano d’Azione per la finanza sostenibile.
Il Piano si pone l’obiettivo di ri-orientare i flussi di capitale privato verso una crescita sostenibile e inclusiva; gestire i rischi finanziari derivanti dai cambiamenti climatici e dai suoi impatti sociali; promuovere una finanza più trasparente e protesa agli investimenti a lungo termine, per supportare il “Green Deal Europeo”.

Le azioni principali previste dall’UE in questo percorso riguardano:
• l’introduzione di una Tassonomia per le attività economiche sostenibili, ossia un sistema di definizione e classificazione condivisa di prodotti e servizi sostenibili;

• L’introduzione di uno standard per i Green Bond, per promuoverne efficacia, trasparenza, comparabilità e incoraggiarne l’emissione e la negoziazione;

• La definizione di linee guida le imprese sulla pubblicazione di informazioni relative agli impatti che le loro attività hanno sul clima e che i cambiamenti climatici hanno sulle loro attività;

• Un miglioramento della trasparenza delle metodologie di benchmark per promuovere standard metodologici per i benchmark low carbon dell’UE;

• Introduzione di nuovi obblighi di trasparenza e pubblicazione di informazioni per gli investitori da parte degli intermediari finanziari e dei consulenti finanziari;

• La creazione di una piattaforma internazionale sulla finanza sostenibile
Principali regolamenti già emanati;

• Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari;

• Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 019/2088
Con il presente documento, vogliamo evidenziare le differenze tra “finanza
sostenibile” come inquadrata dalla UE e “finanza etica” come intesa da decine di istituzioni finanziarie attive in Europa da almeno un paio di decenni.

by Banca Etica

Le sostanze bioattive dello Shiitake

un cuore di ShiiTake

Azioni terapeutiche dimostrate

Le ricerche sui singoli componenti dei funghi medicinali e della loro azione sinergica e terapeutica è tuttora in corso, ma ad oggi si può vantare una copiosa raccolta di studi che attestano i seguenti benefici (per ognuno di essi è possibile accedere, tramite il collegamento indicato, a uno dei tanti studi pubblicati, disponibili solo in inglese):

  • immunomodulante : efficace contro le malattie da raffreddamento, influenza, bronchiti, raffreddori, riniti.
  • antitumorale: il betaglucano lentinano potenzia l’attività dei macrofagi
  • antivirale e antibatterica: efficacia dimostrata contro l’herpes simplexEscherichia coli e Staphylococcus aureus
  • anticolesterolo: studi di laboratorio hanno dimostrato che l’eritadenina diminuisce i livelli di accumulo di grassi nel sangue
  • ipotensiva: l’eritadenina favorisce dilatazione vascolare e rilassamento delle pareti vascolari diminuendo la pressione sanguigna
  • epatoprotettivo: la provitamina D contrasta l’infiammazione e il virus HBV (epatite B)
  • azione probiotica: il trealosio, uno zucchero a lenta digestione, favorisce lo sviluppo dei Bifidobacteria breve e Lactobacillus brevis nel colon, migliorando la flora intestinale
  • azione antitrombotica: l’eritadenina diluisce il sangue e inibisce l’aggregazione piastrinica
  • antiossidante: la presenza di vitamina E aiuta a contrastare lo stress ossidativo
  • azione alcalinizzante: risultati interessanti contro gotta e iperuricemia dato l’elevato contenuto di minerali
  • attività antimicotica: alcuni enzimi evitano la proliferazione della Candida albicans
  • proprietà anti-placca dentale e anti-carie: il lentinano contrasta lo Streptococcus mutans, un batterio presente nel cavo orale.
Raccomandazioni
Il polisaccaride Lentinano potrebbe, in soggetti predisposti, dare manifestazioni allergiche cutanee (prurito, eruzioni); la sospensione del fungo porta alla regressione degli effetti indesiderati.
In presenza di patologie o terapie farmacologiche in atto, l’assunzione di Shiitake, e di qualsiasi altro integratore alimentare, deve essere effettuata sotto controllo medico. Evitate, pertanto, cure “fai da te”. Quando si sceglie di utilizzare lo Shiitake o altri funghi medicinali, è sempre bene affidarsi ad aziende che garantiscano una coltivazione biologica.

PARLIAMO DI SOVRANITÀ ALIMENTARE

Dalla sicurezza alimentare alla sovranità alimentare

La Sovranità alimentare garantisce che i diritti di accesso e gestione delle nostre terre, dei nostri territori, della nostra acqua, delle nostre sementi, del nostro bestiame e della biodiversità, siano in mano a chi produce gli alimenti. La sovranità alimentare implica nuove relazioni sociali libere da oppressioni e disuguaglianze fra uomini e donne, popoli, razze, classi sociali e generazioni. (…)» (Forum Sovranità alimentare, 2007).

allevamenti intensivi a terra… una “mediazione” dell’allevamento industriale

La sicurezza alimentare è un concetto tecnico a quattro dimensioni: la disponibilità di alimenti; l’accesso, individuale e attraverso il mercato, agli alimenti; l’utilizzo appropriato degli alimenti; la stabilità nel tempo della disponibilità, dell’accesso e dell’utilizzo di cibo. Le questioni legate alla provenienza del cibo e sul come esso sia prodotto non sono considerate in modo eloquente; si configura pertanto un “modello aperto”, in cui lo scambio con l’estero (per mezzo di importazioni e aiuti alimentari) è fonte aggiuntiva di disponibilità di prodotti (Hunt e Mooney, 2009). …Le politiche neoliberiste hanno operato determinando la progressiva “privatizzazione” della sicurezza alimentare – pensando solo ai PROFITTI e non agli obiettivi prefissati.

collaborare in simbiosi con la NATURA

Nel 1996, introducendo il concetto di Sovranità alimentare nel corso del World Food Summit, Via Campesina individua sette principi basilari:
1) il cibo come diritto umano fondamentale;
2) la riforma agraria;
3) la protezione delle risorse naturali;
4) la riorganizzazione del commercio alimentare;
5) la fine della globalizzazione della fame;
6) la pace sociale;
7) il controllo democratico.
Il Forum sulla sovranità alimentare del 2002 prosegue l’analisi di questi elementi, che vengono poi sintetizzati dall’International NGO/CSO Planning Committee for Food Sovereignty in quattro “aree prioritarie” o “pilastri” per promuovere l’azione politica:

il diritto al cibo – l’accesso alle risorse produttive – il modello di produzione agro-ecologico
il commercio e i mercati locali.

La Sovranità alimentare riconduce le questioni della “sicurezza alimentare” e del “diritto al cibo” ad un processo di ri-territorializzazione, che implica il riconoscimento sostanziale dei diritti locali, indigeni e comunitari, al controllo delle risorse (terra, semi, acqua, credito, mercati, saperi) per la produzione di cibo e alla definizione delle proprie scelte alimentari;
alle rivendicazioni di “autonomia contadina” e di autodeterminazione dei processi di sviluppo espresse dai movimenti del mondo, ma anche a fronte delle emergenze – alimentari, climatiche, ambientali, sociali ed economiche – oramai estese a livello globale, che risultano strettamente interconnesse, e non confinate, al mondo agricolo o rurale.

…e arriviamo al 2020 con l’esplosione della pandemia, ANNUNCIATA da tempo causati dai danni fatti dall’ Uomo a 360°, senza più rispetto per l’ambiente e non solo… anche delle leggi esistenti… ma questo è un’altro capitolo…